BengalGli appassionati di gatti hanno iniziato a sperimentare l'ibridazione del gatto leopardo asiatico più di 200 anni fa, ma il gatto del Bengala che conosciamo e amiamo oggi non è emerso fino agli anni '60, quando il dottor Willard Centerwall della Loma Linda University ha iniziato a ibridare i gatti leopardo asiatici per vedere se trasmetterebbero la loro immunità alla leucemia felina alla prole ibrida. Sebbene l'immunità non sia stata trasmessa, qualcosa di eccezionale è risultato da quei primi esperimenti: è stata creata la razza del gatto del Bengala. Ci sono voluti decenni perché i gatti del Bengala raggiungessero la popolarità. Nel 1980, il Dr. Centerwall inviò alcuni dei suoi gatti del Bengala a Jean Sudgen Mill, che voleva ridurre il desiderio di pelliccia come dichiarazione di moda, rendendo popolari i gatti domestici dall'aspetto esotico. Allo stesso tempo, sperava di ridurre la domanda di traffico illegale di gatti selvatici per l'industria degli animali da compagnia. La razza è stata ulteriormente sviluppata con l'aggiunta di Tory of Delhi, un gatto di strada domestico importato dall'India. Altri allevatori hanno scoperto che i gatti Mau egiziani erano ottimi candidati per l'accoppiamento con i gatti leopardi asiatici, con l'incrocio che risultava in bellissimi bengalesi maculati. TICA ha riconosciuto i gatti del Bengala come razza sperimentale nel 1983 e il pieno riconoscimento è stato ottenuto nel 1993. La Cat Fanciers Association ha concesso alla razza del Bengala il suo riconoscimento ufficiale nel 2016. United Feline Organizations, Canadian Cat Association, American Cat Fanciers Association e the Anche il Consiglio direttivo della Cat Fancy riconosce la razza.
Il Bengala è una razza da compagnia relativamente nuova. È stato creato incrociando un gatto domestico con un gatto leopardo asiatico selvatico, con l'obiettivo di trasferire i segni esotici del gatto selvatico in una nuova razza domestica addomesticata. I bengalesi di oggi sono gatti lunghi, eleganti e muscolosi di taglia media. Sono disponibili in diversi colori e modelli di mantello. Tutti i bengalesi hanno macchie, marmorizzazioni e/o turbinii, e molti assomigliano notevolmente a un minuscolo leopardo selvatico. I gattini del Bengala nascono solitamente con un mantello abbastanza ruvido, con motivo mimetico, che cambia gradualmente nel colore e nelle caratteristiche degli adulti. Può essere necessario fino a un anno per lo sviluppo del modello leopardo maturo. È preferibile che i bengalesi abbiano grandi macchie disposte in modo casuale in un flusso orizzontale, che alla fine si sviluppano in bellissime rosette simili a pavoni. Questi animali belli, esotici e giocherelloni dovrebbero avere il carattere di un amorevole gatto domestico, con i colori e i segni di un leopardo selvatico. Un temperamento sano, senza aggressività palese, è essenziale nella razza domestica del Bengala, data la vicinanza dei suoi antenati veramente selvaggi. I bengalesi sono naturalmente curiosi. Amano coccolare. I bengalesi sono tipicamente estremamente affettuosi e devoti a tutti i membri della loro casa. Possono essere animali domestici meravigliosi, soprattutto se bambini, altri gatti e cani sono già presenti in casa quando viene introdotto il Bengala. Il Bengala ha una vasta gamma di suoni vocali e comunica spesso attraverso cinguettii, trilli e tubature insoliti ma piacevoli.
Origine
Stati Uniti d'America
Taglia
Medio-grande
Tipologia di Pelo
Pelo Medio
Longevità
anni
Temperamento
Affettuoso, Agile, Attivo, Energico, Turbolento, Vivace
Peso
Maschi: 4-8 kg
Femmine: 3-7 kg
Colori
Nero E Marrone, Color Crema E Nero, Giallo E Nero, Rossastro E Marrone Scuro
Adattabilità
I gatti British Longhair si adattano molto bene ai cambiamenti dello stile di vita e praticamente a tutti gli ambienti di vita. A loro non dispiace spostarsi da un posto all'altro con il loro proprietario.
Affettuosità
I gatti British Longhair sono gatti genuinamente leali, morbidi e gentili, amorevoli e affettuosi nei confronti dei loro conduttori. Godono del tempo di qualità con i loro proprietari nonostante l'attività e sono considerati ottimi gatti da terapia per ch
Tendenza a Miagolare
Rara
Rapporto con Bambini
Buono con i bambini: il British Longhair è una razza adatta ai bambini. Questa razza è una buona scelta se hai figli.
Rapporto con Cani
I British Shorthair sono molto amichevoli con i cani. I proprietari di gatti di questa razza spesso scoprono che i loro gatti vanno molto d'accordo con i cani di famiglia.
Rapporto con Sconosciuti
Questa razza di gatto va d'accordo con gli sconosciuti.
Toelettatura
Manutenzione alta: si consiglia una pulizia frequente per mantenere il mantello in perfetta forma. Oltre a trascorrere del tempo di qualità, la toelettatura manterrà il mantello pulito e sano e ti consentirà di verificare la presenza di problemi seri. Aspettati che questo gatto perda i peli moderatamente. Fornendogli una corretta alimentazione, una pulizia regolare e mantenendo lo spargimento contenuto in una piccola area, come una cuccia, ridurrà al minimo lo spargimento e lo renderà più gestibile.
Inteligenza
Il British Longhair è una delle razze di gatti più brillanti.
Livello di Energia
Il gatto British Longhair ha un livello di energia più elevato rispetto ad altre razze di gatti.
Problemi di Salute
Ipoallergenico: No. Il British Longhair è generalmente sano: non ha tante malattie conosciute e problemi di salute come altri gatti. Ideale per i proprietari che non vogliono preoccuparsi delle spese mediche a lungo termine.
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