LA STORIA 103 Il capostipite di questa razza è un gatto di sesso maschile, dall'insolito pelo riccio, che viveva in una miniera abbandonata, vicino alla casa della signora Cox, a Buckfastleigh, cittadina nel Devonshire (Inghilterra). Questo gatto si accoppiò con la gatta domestica della signora Cox e nel 1960 nacquero dei gattini, tra cui uno solo con la pelliccia riccioluta simile a quella del padre: questo gattino di sesso maschile fu chiamato Kirlee. Kirlee aveva orecchie enormi e basse che gli conferivano un aspetto da folletto, accentuato dagli occhi grandi e curiosi e dal naso corto. Dopo aver appreso che un allevatore si stava interessando a un nuovo tipo di gatto dal mantello ondulato e cortissimo, chiamato Cornish Rex, la signora Cox propose Kirlee per il programma d’allevamento: fu fatto accoppiare, ma il risultato fu deludente perché i nuovi nati avevano il pelo normale. Grazie a questo, però, fu scoperta l’esistenza di un secondo gene: il Devon Rex. Gli esperimenti proseguirono e, attraverso numerosi incroci, il Devon e il Cornish precisarono ciascuno le proprie caratteristiche. Il CFA accettò la razza, ma senza distinguere fra Devon e Cornish fin dal 1979. ASPETTO GENERALE L’aspetto del Devon Rex è molto curioso e atipico. Il corpo, so-lido e muscoloso, è snello e di media grandezza. La testa, di piccole dimensioni, è leggermente più lunga che larga e il muso è corto. Gli occhi, ben distanziati tra loro, sono grandi e a forma di limone; il loro colore si accorda con quello del mantello. Le zampe sono di ossatura medio-fine, e quelle posteriori appaiono più alte rispetto a quelle anteriori. La coda, di proporzione medio-sottile, è lunga, si assottiglia in punta ed è ricoperta da pelo corto e ondulato.